
L’utilizzo della calce per la stabilizzazione dei suoli era già ben nota ai Romani, ai Tibetani e ai Cinesi. L’ossido di calcio micronizzato è utilizzato per:
- Migliorare i suoli esistenti per la realizzazione di strade di trasporto provvisorie e di aree di cantiere;
- Stabilizzare semplici strade forestali e agricole;
- Stabilizzare sottofondi stradali per strade ad alte prestazioni;
- Costruire piste aeroportuali, parcheggi e tracciati ferroviari.
- L’additivazione di calce idrata come polvere minerale di riempimento nelle miscele calde di asfalto utilizzate per la costruzione di strade, aeroporti e altre aree soggette a traffico, incrementa la stabilità e la resistenza elastica del manto asfaltato anche del 50% e, allo stesso tempo, migliora il drenaggio. Inoltre, si migliorano l’adesività dei leganti con gli aggregati inerti e la miscibilità del composto.
- Il recupero di terreni contaminati costituisce un problema ambientale di importanza planetaria. Anche in questo ambito la stabilizzazione del suolo attraverso la calce, con l’intento però di ridurre il potenziale pericolo attraverso la conversione dei contaminati e la trasformazione chimico-fisica del terreno, è un processo in cui l’utilizzo di calce viva micronizzata risulta essere oltremodo efficace.
La costruzione di strade, ferrovie, aeroporti e canalizzazioni richiede ogni anno la disponibilità di molti milioni di metri cubi di inerti, ed è noto a tutti quanto siano gravi la penuria degli stessi e i loro costi elevati. La calce offre la possibilità di recuperare all’impiego svariate tipologie di terre solitamente ritenute inadatte.
Le terre limo-argillose, sabbie e ghiaie con notevoli componenti argillose, sabbie pozzolaniche alterate con elementi finissimi, grazie alla miscelazione con unità percentuali di calce diventano ottimi materiali per sottofondi, rilevati e sovrastrutture stradali.
L’applicazione di ossido di calcio micronizzato in terreni argillosi è finalizzata al miglioramento delle proprietà meccaniche del suolo, come, ad esempio, l’umidità, la classificazione, la plasticità, la densità apparente, la resistenza meccanica e la resistenza al gelo.